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1952-53 |
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Campionato Regionale di Seconda Divisione 1952-53 girone A
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Posizione finale: 1/12 |
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Punti: 27 |
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Partite vinte: 12 |
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Partite pareggiate: 3 |
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Partite perse: 3 |
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Reti fatte: 49 |
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Reti subite: 18 |
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Un
Giarre che aveva iniziato il campionato in modo poco convincente è
andato via via affermandosi su tutti i campi della provincia fino a
giungere all’ambito titolo si seconda divisione. Un campionato questo,
avaro di soddisfazioni ma saturo di incertezze che ha premiato la buona
condotta di gara di un Giarre davvero irresistibile, ma le cui idee a
tratti sono state ottenebrate dalla nera caligine sì che quando
incappava in una di queste giornate il suo aspetto era irriconoscibile.
Ma giacché è bene ciò che finisce bene, gli sportivi giarresi possono
esultare in massa per la lusinghiera affermazione della loro squadra che
dopo la clamorosa vittoria di S.Gregorio ha collezionato una serie di
partite utili da assicurargli una posizione privilegiata di classifica
avendo subito poche volte l’onta della sconfitta. Quindi il campionato è
finito e la rinuncia della Leonzio B gli ha assicurato l’ambito primo
posto in graduatoria senza eventuali spargimenti… di sudore per
sostenere lo spareggio finale. Nella prossima stagione, il Giarre dunque
affronterà il campionato di prima divisione. Ciò importerà maggiori
soddisfazioni, ma anche maggiori responsabilità e oneri ed è per questo
che si fa appello all’alto senso sportivo di tutti gli appassionati
giarresi ai quali spetta l’obbligo di sostenere la squadra non solo
moralmente, ma anche (e forse soprattutto) materialmente. Nel campionato
di seconda divisione la squadra azzurra si è palesata come la compagine
più rigogliosa e la più meritevole alla vittoria finale, la sola che
possa vantare un successo pieno sull’ostico terreno di San Gregorio.
Siamo sicuri che gli azzurri nella prossima annata calcistica
ripeteranno le prodezze di quest’anno.
Corriere dello Sport, firma mancante, 04/07/1953 |
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Presidente:Santo Vasta |
Allenatore: Giuseppe Strano |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Manca un marcatore di 1 gara (Giarre-Fiamma
Lentini) |
Portieri: Tomarchio (2,-), Bifera (8,-), Longo (8,-) |
Difensori: Gallodoro
(18, 2), Licciardello (11,1), Fiumara (7,-), Agrillo (3,-), Muscolino
(18,-), Fraumeni (3,-), Gullotta (14,-), Cacciola (1,-), Cordaro (3,-),
Mendolia (4,-), Aliberto (1,-), Bambara (2,-), Livordo (1,-) |
Mediani: Bertolini (5,1), Patanè
(3,4), Pergolizzi (2,-), De Maria (4,-), Sabatini (14,1), Turiano II
(2,-), Mascali (1,-), Silvestro (6,1), Piro (1,-), Barbagallo (1,-) |
Attaccanti:Pappalardo
(18,11), Cingari (18,11), Turiano I (18,11) |
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1 |
Giarre-Grammichele |
5-2 |
3-2 |
2 |
Militello-Giarre |
1-1 |
0-4 |
3 |
riposo |
. |
. |
4 |
Giarre-Belpasso |
0-0 |
1-1 |
5 |
Ventimiglia CT-Giarre |
0-1 |
0-2 |
6 |
Giarre-San Gregorio |
2-0 |
3-0 |
7 |
Leonzio B-Giarre |
8-2 |
2-2 |
8 |
Mascali-Giarre |
0-1 |
2-11 |
9 |
Giarre-Xifonia Augusta |
2-1 |
4-1 |
10 |
Giarre-Fiamma Lentini |
2-0 |
0-1 |
11 |
Libertas Caltagirone-Giarre |
ND |
ND |
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Squadra |
Punti |
. |
Giarre |
27 |
. |
Leonzio B |
27 |
rinuncia |
Militello |
26 |
. |
Belpasso |
21 |
. |
Mascali |
19 |
. |
Ventimiglia
Catania |
17 |
. |
San Gergorio |
15 (-1) |
. |
Libertas |
10 (-2) |
. |
Fiamma Lentini |
8 |
. |
Xifonia Augusta |
7 |
. |
Aquila
Granmichele |
abbandona il campionato |
Belpasso-Giarre 1-1. Nella foto (La
Sicilia) l'azione del pareggio Belpassese. Jacona ha calciato un rigore
parato da Bifera che, però, non riesce a trattenere la sfera. Jacona
riprende la corta respinta e, prevenendo l'intervento di un difensore e
dello stesso Bifera, segna il pareggio.
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Sezioni |
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Nata in seguito alla fusione dell'Olimpia Virtus con quanto
rimaneva dell'AS Ionia, la S.S. Giarre,
costituita ufficialmente il 29 settembre del 1952,
debutta, nella sua prima partita ufficiale (la prima in assoluto è stata
una amichevole contro la formazione catanese dell'Indomita superata per
5-2), il 6 gennaio 1953, posticipo
della prima giornata del campionato regionale di Seconda Divisione.
Avversario nella partita giocata al Corvaja di Riposto è il Grammichele
travolto per 5-2 (doppiette di Cingari e Patanè e rete di Turiano).
Presidente onorario della società è il sindaco, on. Giuseppe
Russo, che elargisce un sostanzioso contributo mensile di
100.000 lire. La squadra è per lo più composta da giocatori
locali: dalle formazioni minori ripostesi arrivano Tomarchio, Pappalardo, Licciardello ed il portiere taorminese
Bifera. Lungamente
dominato dal Militello - che, assieme ai cadetti della Leonzio,
sembra la squadra meglio attrezzata per la vittoria finale -
il torneo ha una svolta nella seconda parte: il Giarre, con
gli innesti del già citato portiere Bifera e del difensore Sabatini,
infila una incredibile serie di risultati utili consecutivi
che lo proiettano ai vertici della graduatoria. Dopo uno
scialbo pareggio casalingo contro il Belpasso, il Giarre viola
il Cibali imponendosi sul Ventimiglia per 1-0, dopo uno
strenuo assedio dei catanesi. Agganciato il secondo posto, il
Giarre duella lungamente con il Militello e le riserve della Leonzio, squadra spesso imbottita di elementi della formazione
principale che travolgono i giarresi al 7°turno. La svolta del
campionato arriva al 15° turno, quando il Giarre travolgendo il
Militello (reti di Pappalardo, Turiano, Cingari e Gallodoro)
interrompe la serie dei calatini che durava da undici
giornate. Poi, la vittoria decisiva arriva al 17° turno: il
Giarre, seguito da un pullman di tifosi, viola il difficile campo di San Gregorio,
confermandosi l'unica squadra
a centrare l'impresa nel corso del torneo, e raggiunge in
testa la Leonzio B. Pochi giorni dopo, però la lega sottrae al
Giarre i due punti colti contro il Militello per presunte
irregolarità nel tesseramento di un giocatore. Al contempo, la
diretta concorrente ne guadagna altri due perché la Lega
delibera a tavolino la vittoria del Militello contro il
Belpasso. La classifica è stravolta: Il Militello recupera
quattro punti in un solo giorno (24) mentre il Giarre, che ne
perde due (21), viene raggiunto anche dalla Leonzio B.
Una lunga querelle con la Lega Sicula, sembra non sortire
alcun effetto, ma il 17 giugno la Lega omologa finalmente il
campionato restituendo i due punti al Giarre che, nel
frattempo ne ha racimolati sul campo altri quattro. I ragazzi
del presidente Vasta chiudono il campionato in prima posizione in ex aequo con
la Leonzio B. Per decidere la promozione si dovrebbe disputare
uno spareggio, ma la rinuncia dei leontini consacra il primo
successo del Giarre. |
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