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1957-58 |
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Campionato Regionale di Prima Divisione (gir. B) 1957-58
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Posizione finale: 3/12 |
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Punti: 31 |
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Partite vinte: 14 |
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Partite pareggiate: 3 |
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Partite perse: 5 |
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Reti fatte: 37 |
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Reti subite: 18 |
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Il presidente Martino Fiorini
Francica-Nava |
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Duemila spettatori
circa, con buona parte di sortinesi e qualche tifoso del Paternò. (...)
E' finita come non si poteva mai immaginare: invasione di campo. Mai
Giarre aveva fatto registrare un episodio del genere (che del resto
sembra essere diventato di moda un po' su tutti i campi dalla Serie A al
campionato ragazzi). Forse sono stati i buoni precedenti (che al Giarre
erano valsi alcune coppe disciplina) a determinare un certo ottimismo
sul conto del terreno giarrese. Nessuno si è mai appunto preoccupato
eccessivamente del pubblico del Giarre, sempre in perfetto ordine e
nella massima calma dietro lo steccato di fili di ferro. Ma era fatale
che prima o poi qualcosa avvenisse. Non era certo oggi però che si
poteva immaginare una invasione di campo. (...) Nell'azione decisiva
c'erano gli estremi del penalty (e uno dei due segnalinee, Russo, lo ha
ammesso). L'arbitro indubbiamente sbagliò, non soltanto tecnicamente ma
anche psicologicamente, perché non si nega un rigore alla squadra di
casa che perde e che sta attaccando con tutte le sue forze. (...).
Adesso di sa come andrà a finire: il campo del Giarre sarà squalificato,
i due punti andranno al Sortino, il quale così avrà vinto il campionato,
e una grossa multa sarà appioppata alla società i cui dirigenti però
hanno fatto l'impossibile per limitare i danni e ci sono riusciti
insieme con i giocatori giarresi che si sono tutti prodigati. Fino a
quel fatale momento, la partita non aveva offerto gran che di
entusiasmante. Il Sortino s'era portato in vantaggio al 7' con un gol di
Malcagni, che, come detto, ai più era parso viziato.
La Sicilia, 12/05/1958
Epilogo drammatico nel
girone B di Prima Divisione. Il Sortino ha vinto il campionato senza
dover attendere la conclusione dell'incontro che lo vedeva opposto al
Giarre. L'invasione di campo avvenuta al 24' del primo tempo toglieva di
per sé ogni residuo di incertezza alla conclusione della partita e del
torneo. Né valeva lo sforzo del Paternò che superava agevolmente la
Libertas Ferrara. Il Sortino è dunque promosso al campionato dilettanti.
La partita di Giarre, comunque, ha lasciato con l'amaro in bocca un po'
tutti, compresi gli sportivi giarresi che beffati lo erano stati non
soltanto per la sconfitta di quindici giorni prima col Paternò, ma
soprattutto perché da più parti si è abusato della loro sportività.
(...) Domenica invece il pubblico è uscito dai gangheri. Ad ogni buon
conto il Sortino s'era portato in vantaggio quasi all'inizio e, per
quanto ci fossero ancora 66 minuti di gara, si poteva anche prevedere
che almeno il pareggio (sufficiente ai fini della classifica) il Sortino
l'avrebbe condotto in porto.
Mario Continella, La
Sicilia |
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Presidente:Martino Fiorni Francica Nava |
Allenatore: Giuseppe Strano (1-6), Dandolo Flumini (7-22) |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Mancano i tabellini di 2 gare (Adranita-Giarre,
Fiamma Carlentini-Giarre) |
Portieri: Saccà (20,-), Scandurra (-,-) |
Difensori: D'Urso
(17,-), Muscolino (19,-), Donadio (1,-),
Cacciola (7,-), Longo (19,-), Bonasera (20,4), Buttà (15,-), Murolo
(5,-) |
Mediani: D'Angelo (18,2),
Fiorenza (8,2), Gullo (6,-), Strano (13,6), Rapisarda (2,1) |
Avanti: Cingari (19,3), Turiano
(20,8),
Di Maria (11,6), De Maria (4,4) |
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1 |
Giarre-SCAT Catania |
2-0 |
3-0 |
2 |
San Gregorio-Giarre |
0-2 |
0-1 |
3 |
Giarre-Ripostese |
2-0* |
1-0 |
4 |
Orlandina-Giarre |
1-1 |
0-4 |
5 |
Giarre-Fiamma Carlentini |
2-1 |
2-0 |
6 |
Belpasso-Giarre |
0-2** |
0-2 |
7 |
Giarre-Grifone CT |
0-0 |
2-2 |
8 |
Adranita-Giarre |
2-1 |
0-5 |
9 |
Paternò-Giarre |
4-1 |
2-0 |
10 |
Giarre-Lib. F. Milazzo |
2-0 |
2-1 |
11 |
Sortino-Giarre |
3-1 |
2-0*** |
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* per delibera (1-2 sul campo) |
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. |
** per delibera (0-0 sul campo) |
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***sospesa al 25'st per incidenti sullo 0-1
. |
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Squadra |
Punti |
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Sortino |
39 |
Promosso in Prima Divisione |
Paternò |
35 |
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Giarre |
31 |
' |
Grifone CT |
28 |
' |
Orlandina |
21 (-2) |
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Adranita |
20 (-1) |
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SCAT CT |
18 |
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San Gregorio |
17 |
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Ripostese |
17 |
' |
Fiamma Paternò |
12 (-2) |
. |
Libertas Ferrara Milazzo |
11 |
. |
Belpasso |
8 |
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Sezioni |
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Dopo la delusione degli spareggi del '57,
in estate la società cambia nuovamente i propri vertici. Il 23
settembre 1957 si chiude la gestione dell'Avv. Russo con il
bilancio di un quinto e un primo posto (che purtroppo non vale
la promozione), due coppe disciplina, il ripianamento di
100.000 lire di debiti ed un avanzo di 45.000 lire. Il nuovo presidente è il
cavaliere Martino Fiorini Francica-Nava che sembra ben intenzionato a compiere il tanto agognato
salto di categoria. Affidato dopo sette giornate alla guida
del richiamato Dandolo Flumini (il suo ritorno è stato
richiesto a gran voce dai calciatori), il Giarre conquista il
terzo posto nella graduatoria finale, raccogliendo 31 punti.
Nella rosa giarrese fa il suo esordio il centrale Bonasera il
quale, prelevato dalla Fiamma Messina, diverrà una bandiera
del Giarre. In campionato il Sortino tenta la fuga già
alla seconda giornata, superando per 3-1 il Paternò. Alla
terza giornata, il Giarre cade a Riposto (ma il risultato sarà
ribaltato dalla Lega), poi mentre il Sortino dilaga contro il
San Gregorio (5-0), il Giarre si allontana dal vertice
pareggiando a Capo d'Orlando. Al 6° turno il Sortino sbancando
Riposto (4-0) si invola definitivamente. La domenica
successiva i giarresi, con il richiamato Flumini in panchina,
pareggiano contro la sorpresa Grifone e la classifica recita:
Sortino 14, Paternò e Grifone 12, Giarre 9. Dopo la sconfitta
di Adrano, il big-match del 9°turno vede opposti Giarre e
Paternò che rivaleggiano per la piazza d'onore: in vantaggio
già al 10', il Paternò rimane in 10 uomini al 13' per
l'infortunio dell'autore del gol, il mediano Cunsolo, ma il
Giarre incredibilmente non ne approfitta, subendo ancore le
reti di Prevosti e Di Grazia; al 20' della ripresa Turiano
segna il gol del 3-1, ma Coco, dopo 5 minuti la chiude sul
4-1. L'ultimo turno del cammino d'andata spegne
definitivamente i sogni del Giarre: passati in vantaggio già
al 7', i ragazzi di Flumini si fanno rimontare nella ripresa
dal Sortino che consolida la sua leadership. Il girone di
ritorno si apre con sei vittorie consecutive che riavvicinano
il Giarre alle zone nobili della classifica. Memorabile la
partita col San Gregorio che resiste ad 85' minuti di assalti,
ma poi il sig. Currò di Messina decreta un rigore per il
Giarre, scatenando il finimondo. La partita rimane sospesa per
10 minuti ma poi finalmente, dopo l'espulsione del facinoroso
capitano ospite, Bonasera trasforma la massima punizione. Il 25 gennaio del 1958,
il Giarre gioca al Corvaja di Riposto: in una cornice di 3.000 spettatori, molti dei quali giarresi
che si presentano accompagnati dalla banda, Flumini & Co. riescono a
violare il terreno di via Libertà. I giocatori sono portati in
trionfo e la rete del successo frutta all'autore del gol - 5
vestiti, 20 cravatte, 30 paia di calze e 10 camicie offerte
dai commercianti della città. L'ultimo turno del torneo registra,
invece, un momento drammatico. Il Giarre ospita il Sortino, impegnato
nella lotta con il Paternò per il primato. I siracusani non devono
perdere se non vogliono essere raggiunti dagli etnei, ma Flumini ed i
suoi ragazzi vogliono dare battaglia fino all'ultimo per dimostrare il
loro valore. Favoriti da un arbitraggio partigiano del direttore di gara, i
siracusani
riescono a portarsi in vantaggio, ma il pubblico di casa dopo un
evidente rigore negato ai locali non vuole
subire l'affronto e "decide" di interrompere le ostilità scendendo in
campo. La Lega sicula dà l'incontro vinto al Sortino comminando al
Giarre una pesantissima multa di 10.000 lire. In febbraio,
intanto, il Giarre aveva disputato una prestigiosa amichevole
con il Venezia, fermato sullo 0-0 al Comunale. |
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