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1963-64 |
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Campionato di Promozione Regionale (gir. B) 1963-64
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Posizione finale: 9/16 |
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Punti: 19 |
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Partite vinte: 8 |
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Partite pareggiate: 3 |
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Partite perse: 13 |
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Reti fatte: 27 |
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Reti subite: 45 |
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Il portiere Musumeci |
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Il Giarre č tornato
alla vittoria superando la Pollo d'oro in modo pių netto di quanto il
risultato possa far credere. Ancora una volta l'allenatore Flumini si č
venuto a trovare privo di cinque titolari ed ha dovuto schierare una
formazione imbottita di riserve. Malgrado ciō bisogna dire che le
riserve, sebbene non abbiano svolto un gioco tecnicamente pregevole,
hanno mostrato molta buona volontā combattendo ad oltranza. Sono stati
gli ospiti ad andare in vantaggio per primi con una bellissima rete
messa a segno da Scalia, ma il Giarre si č ripreso subito. Nel Giarre si č
distinto il portiere Musumeci (che proprio ieri aveva perduto il padre e
che Flumini č stato <<costretto>> a far giocare per l'improvvisa
defezione di Messina). Musumeci ha operato spettacolari salvataggi, ma
ha sulla coscienza la seconda rete degli ospiti (...) infatti, su un
tiro debole di Grasso il portiere giarrese (che sino a quel momento si
era comportato egregiamente) si lascia sfuggire dalle mani la palla che
si insacca in rete tra la sorpresa generale.
Pietro Barabagallo
Coco, La Sicilia, 19/03/1964 |
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Presidente: Nino Sgroi |
Allenatore: Dandolo Flumini |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: Messina (11,-), Musumeci (13,-) |
Difensori: De Luca (13,-), Raciti (10,-), Vitale
(22,1), D'Arrigo (17,-), Mangiagli (21,-), Molino (18,1), Di Leo (2,-) |
Centrocampisti: Pennisi (22,1),
Di Giovanni (2,-), Foscolo (1,-), Pennisi II (1,-), Zappalā II (2,-), Piccolo (18,2), Giammellaro
(13,5), Casale (8,1) |
Attaccanti: Trovato (14,2), Zappalā
I (16,6), Petrina (21,3), La Porta
(16,4), Granata (4,1) |
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1 |
Giarre-Pollo d'oro CT |
3-2 |
0-1 |
2 |
Provinciale ME-Giarre |
3-0 |
3-0 |
3 |
Giarre-Floridia |
1-1 |
1-1 |
4 |
Vizzini-Giarre |
2-3 |
1-3 |
5 |
Massiminiana
CT-Giarre |
6-1 |
1-0 |
6 |
Giarre-Ragusa |
0-3 |
0-3 |
7 |
Leonzio-Giarre |
1-0 |
2-0 |
8 |
Giarre-Sincat SR |
1-0* |
ND |
9 |
Megara Augusta-Giarre |
1-0** |
ND |
10 |
Giarre-IMSA Rodriquez
ME |
2-2 |
0-2 |
11 |
Canicattini-Giarre |
1-2 |
0-1 |
12 |
Giarre-Palazzolo |
4-0 |
2-1 |
13 |
Spadaforese-Giarre |
2-0 |
4-1 |
14 |
Giarre-Odeon SR |
3-2 |
0-1 |
15 |
Vittoria-Giarre |
3-1*** |
ND |
. |
*annullata dopo
ritiro SINCAT |
. |
**annullata dopo
ritiro Augusta |
. |
***annullata dopo
ritiro Vittoria |
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Squadra |
Punti |
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Massiminiana Catania |
42 |
Promossa dopo
spareggio |
Provinciale Messina |
42 |
. |
Ragusa |
41 |
. |
Leonzio |
30 |
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IMSA Rodriquez Messina |
30 |
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Odeon Siracusa |
25 (-1) |
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Spadaforese |
24 |
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Floridia |
20 |
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Giarre |
19 |
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Pollo d'Oro Catania |
12 |
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Palazzolo |
10 |
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Canicattini |
9 (-1) |
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Vizzini |
6 |
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Megara Augusta |
escluso |
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Sincat Siracusa |
escluso |
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Vittoria |
escluso |
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Giarre-Ragusa al
Corvaja di Riposto
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Sezioni |
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Il repulisti voluto da
Dandolo Flumini al termine della stagione precedente non
sortisce i suoi effetti. Nonostante sfumi l'ingaggio dato per
certo dai giornali del portiere Bonfiglio, dell'ala Palermo e dell'anziano centrattacco Pantaleoni
(quest'ultimo reduce dalla Massiminiana vanta "notevoli
doti realizzative, ma ha perso un po' di ritmo"), il
Giarre si rifā con il
portiere Messina, i terzini De Luca e D'Arrigo, quest'ultimo
giā di Plutia e Adranita, gli avanti
Piccolo e Giammellaro, e l'ala triestina Casale. Tuttavia, la stagione 1963-64 si rivela
disastrosa sotto tutti i punti di vista: non inganni il nono
posto finale. I 19 punti raccolti si rivelano un misero
bottino conquistato in un torneo che vede una lotta senza
esclusione di colpi tra la Massiminiana (che nella stagione
precedente ha fallito la finale con la Folgore per l'accesso
alla Serie D), la Provinciale ed il
Ragusa che sino all'ultimo turno si contendono la promozione. Il
Giarre si salva anzitempo per i disastri societari di
Vittoria, Sincat ed Augusta che concludono in anticipo la
stagione e per la scarsa competitivitā delle altre rivali per
la lotta-retrocessione che, ben presto,mollano gli ormeggi.
Tra queste il Vizzini che per due volte salta la partita a
Spadafora: la prima volta a causa del maltempo (dopo un lungo
braccio di ferro con la Lega ottiene la possibilitā di un
re-play) e la seconda per un ingorgo sulla strada provinciale. Partito
in ritardo (la partita con la Pollo d'oro viene recuperata
solo il 19-3-64), il Giarre subisce una serie di batoste
consecutive: 3-0 a Messina, 6-1 a Catania ("si č trattato di
un vero e proprio tiro al bersaglio" scrive il quotidiano La
Sicilia) e sconfitta 0-3 in
casa col Ragusa, intervallate soltanto dal prezioso successo
colto contro il derelitto Vizzini rimontato da 2-0 a 2-3. Al
10° turno il Giarre ospita la rivelazione IMSA (De Domenico ed
il centravanti Clemente saranno le stelle del campionato): i
messinesi al 90' colgono un insperato pareggio impressionando
a tal punto la dirigenza giarrese che l'anno successivo
tenterā di trasferire in cittā tutta la squadra. La domenica
successiva una doppietta di Mario Petrina regala la seconda
vittoria in trasferta sul campo del Canicattini. Al 13° turno
il Giarre supera per 4-0 il Palazzolo nonostante il rude
mediano siracusano Cirincione azzoppi Petrina e Zappalā prima
di essere espulso. Neanche nel
girone di ritorno, il Giarre non č capace di opporre alcuna
resistenza contro le tre grandi: la Provinciale coglie a
Giarre addirittura il suo sedicesimo successo consecutivo,
ipotecando il campionato, ma il Floridia e lo scontro diretto
con la Massiminiana rovineranno la stagione ai bianchi di Jauk.
La partita contro la Leonzio (22° turno) viene invece rovinata
dal pessimo arbitraggio del sig. Neri di Reggio Calabria che
tollera il duro gioco dei bianco-neri: il Giarre č costretto a
chiudere con soli 9 giocatori, dopo aver perso il terzino De
Luca e, persino, il portiere Messina, colpito dal un calcio
malizioso. Dopo due mesi nerissimi, il Giarre torna al
successo superando il Canicattini (rete di Pennisi), poi il
successo di Palazzolo (pareggio di Granata all'83' e rete
della vittoria segnata da Zappalā all'86') regala la
matematica certezza della permanenza in Promozione. |
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