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1964-65 |
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Campionato di Promozione Regionale (gir. B) 1964-65
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Posizione finale: 6/16 |
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Punti: 30 |
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Partite vinte: 9 |
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Partite pareggiate: 12 |
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Partite perse: 9 |
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Reti fatte: 33 |
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Reti subite: 25 |
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Il giovane Granata fa il suo esordio in
prima squadra |
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Oggi i ragazzi di
Flumini hanno giocato una bellissima partita (...). L'allenatore
giarrese, a cui va il merito di avere lanciato Mangiameli, Pennisi,
Musumeci e Trovato, ha pescato ancora nel vivaio locale presentando il
centravanti Granata il quale si è subito fatto applaudire, mettendo a
segno, a tre minuti dall'inizio della gara, la prima rete. Il trainer
Flumini non a torto può essere definito uno scopritore di giocatori in
erba ed a lui indubbiamente va il merito quando lancia un giovanissimo.
Gli azzurri si sono distinti particolarmente in attacco dove il solito
Petrina, anche se non ha messo a segno alcuna rete, è stato il
propiziatore di tre su quattro gol: per tre volte gli attaccanti locali
hanno realizzato su passaggio della brava ala mancina. Anche La Porta,
autore di due gol, merita un elogio per la volontà e la prontezza con
cui ha giocato. La lode, inoltre, va a Salmeri, Bonasera, Molino e Russo
ma particolarmente i primi tre dobbiamo dire che costituiscono una linea
mediana davvero validissima.
Pietro Barbagallo
Coco, La Sicilia 21/03/1965 |
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Presidente: Rosario Sorbello |
Allenatore: Sebastiano Foti, Dandolo Flumini (1-30) |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: Musumeci (29,-), Messina (1,-) |
Difensori: De Luca (22,-), Pennisi
(26,-),
Bonasera (31,2), Vitale (6,-), Mangano (11,-), Bonanno (17,-), Ferro
(-,-) |
Mediani: Russo (28,2), Petrina (21,1), Salmeri
(20,4), Trovato R. (3,-), Le Mura (2,-), Molino (24,3), Cancellieri (9,-),
De Domenico (14,5), Scalia (18,3) |
Avanti: Granata (5,1), La Porta (26,7), Castorina (23,6) |
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1 |
Giarre-Milazzo |
1-0 |
4-0 |
2 |
Palazzolo-Giarre |
2-1 |
0-1 |
3 |
Giarre-Canicattini |
5-1 |
0-0 |
4 |
Rodriquez ME-Giarre |
1-0 |
1-1 |
5 |
Giarre-Leonzio |
0-1 |
0-2 |
6 |
Giarre-Ragusa |
0-2* |
0-1 |
7 |
Pollo d'oro CT-Giarre |
3-1 |
0-4 |
8 |
Giarre-Aurora Calatabiano |
1-2 |
1-1 |
9 |
Spadaforese-Giarre |
0-0 |
1-3 |
10 |
Giarre-Odeon Siracusa |
1-1 |
1-1 |
11 |
Floridia-Giarre |
0-0 |
0-0 |
12 |
Vizzini-Giarre |
0-0 |
0-4 |
13 |
Giarre-Provinciale ME |
0-0 |
1-0 |
14 |
Rosolini-Giarre |
0-0 |
2-2 |
15 |
Giarre-Lipari |
1-0 |
0-3 |
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* per delibera (1-1 sul campo) |
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Squadra |
Punti |
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Ragusa |
53 |
Accede agli spareggi con la 1a del girone A |
Lipari |
41 |
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Provinciale ME |
37 |
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Leonzio |
34 |
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Odeon Siracusa |
31 (-1) |
. |
Floridia |
30 |
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Giarre |
30 |
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Rosolini |
30 |
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Palazzolo |
29 |
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Rodriquez ME |
29 (-1) |
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Aurora Calatabiano |
28 |
. |
Milazzo |
27 |
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Vizzini |
27 |
|
Pollo d'oro CT |
26 |
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Spadaforese |
16 (-4) |
Retrocesso in Prima Categoria |
Canicattini |
4 (-2) |
Retrocesso in Prima Categoria |
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Il portiere del Giarre
Musumeci mantiene la sua porta involata per 741 minuti.
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Sezioni |
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Dopo la confusione organizzativa del
precedente torneo, il Giarre viene inserito nel ristretto
novero delle favorite per il salto in IV serie. Lo
svecchiamento del parco giocatori voluto dal nuovo presidente
Sorbello viene attuato ingaggiando l'allenatore Foti e mezza
squadra dell'IMSA di Messina che, nella stagione precedente,
aveva sbalordito tutti giungendo al quarto posto. Dalla città
dello stretto arrivano ben cinque giocatori: Mangano, Bonanno,
Cancelliere, Ferro e l'ottima mezz'ala De Domenico, che
chiuderà anzitempo la propria carriera a causa di un
disgraziato incidente stradale. A completare i ranghi il
gradito ritorno del terzino Bonasera dal Milazzo.
Veste per la prima volta la maglia della prima squadra anche il junior
Granata che esordisce col botto: dopo due soli minuti di gioco
rifila una rete al portiere della Pollo d'Oro nel 4-0
casalingo. Tuttavia, respinta l'allettante proposta del Lecce
che ha offerto 800.000 lire per strappare il giovane Pennisi,
per quadrare il bilancio vengono ceduti Mangiagli e Petrina
all'Acireale e Casale all'Aurora. I nuovi innesti non sono però sufficienti a
portare il Giarre nei quartieri alti del girone orientale
della Promozione: costretti a giocare la maggior parte delle
gare interne ad Acireale e Riposto, i giallo-blu si dimostrano
troppo deboli tra le mura amiche. L'esordio è tuttavia
positivo: si batte il Milazzo, dato alla vigilia tra le più
forti, si perde di misura a Palazzolo e
si doma il Canicattini. Poi una striscia nerissima di 5
sconfitte consecutive (4°-8°turno) ricaccia il Giarre nelle
retrovie: tra queste la debacle interna col fortissimo
Ragusa che viene decreta dalla Lega, dopo che la gara era
stata sospesa al 25' quando il direttore di gara non aveva
potuto convalidare una rete contestata al Ragusa: al Giarre
viene comminata una pesante multa di 25.000 lire e la
squalifica dei portieri Messina e Musumeci, nonché dei
giocatori De Domenico, Bonanno e Molino. La società del
presidente Sorbello minaccia il ritiro della squadra dal
campionato, ma il 15 novembre, come riporta la Gazzetta del
Sud, "il Giarre sospende la decisione del ritiro. Questa sera,
nel corso di una assemblea generale dei soci del sodalizio
giarrese, riunita in seduta straordinaria, si è deciso di non
ritirare provvisoriamente la squadra del Giarre dal
campionato". Saggia decisione, ma dopo la sconfitta con la
Pollo d'Oro, altri 6 pareggi
consecutivi (9°-14°) non migliorano la classifica. Il Giarre, che non vince
da ottobre, coglie un liberatorio successo sul Lipari (15°) ed inizia la
rincorsa verso i quartieri alti della graduatoria, grazie ad una difesa che
diviene impenetrabile con 741' minuti di inviolabilità
della porta di Musumeci. Poi due sconfitte consecutive (Lentini e Ragusa)
raffreddano gli entusiasmi, ma 8 risultati utili di fila (tra cui una
vittoria esterna) fanno risalire il Giarre fino al 6° posto. Tra le partite
da almanaccare vi è la sconfitta di Ragusa, giunta solo
all'85', dopo una strenua resistenza. I giarresi, che
lamentano una carica al portiere, protestano lungamente ("la
partita degenera in una ignobile gazzarra", scrivono i
giornali nel raccontare i 6 minuti di folle corrida) e
qualcuno minaccia anche di abbandonare il campo: Flumini
ricondurrà tutti alla calma. Un'ultima nota di colore: in alcune
gare, il Giarre sfoggia una inedita casacca verde. |
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