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1969-70 |
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Campionato di Promozione Regionale (gir. B) 1969-70
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Posizione finale: 5/16 |
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Punti: 33 |
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Partite vinte: 11 |
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Partite pareggiate: 11 |
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Partite perse: 8 |
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Reti fatte: 43 |
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Reti subite: 31 |
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Il Giarre sconfitto a
Taormina |
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Due volte in vantaggio,
due volte nella polvere: questa è stata la fine del Megara all'esordio
stagionale. Un Giarre pieno di inaspettate risorse è riuscito a
capovolgere il pronostico e ad infliggere agli avversari un dura
lezione. L'incontro è stato a tratti scintillante, pieno di colpi di
scena, di capovolgimenti di fortune, di situazioni incerte e di fortune
alterne. La vittoria è andata a chi obiettivamente ha saputo combattere
(a tratti si è trattato proprio di battaglia) con più determinazione e
più coraggio.
Edo Murabito, La
Sicilia 05/10/1969
Il Giarre ha destato ottima impressione, è
veloce, intraprendente, ha un buon centrocampo e sa portarsi in zona
tiro. Forse se si fosse accontentato del pareggio, chiudendosi in difesa
dopo il gol di Mazzone, avrebbe ottenuto il suo scopo.
Gino Alabiso, La Sicilia, 9/11/1969
Quando il tandem Mazzone-Munzone è in vena
di prodezze difficilmente una difesa avversaria riesce a resistere.
Pietro Barbagallo Coco, La Sicilia, 16/11/1969
Sgombriamo subito il
campo da ogni possibile equivoco: il risultato nella sua sostanza e
realtà numerica potrebbe far pensare a una partita combattuta,
equilibrata, con il risultato in forse. Niente di tutto questo: fino
all’88’ il Giarre vinceva per cinque ad uno, il Giarre ha colpito
quattro volte i pali della porta giallo-verde, un difensore del Giarre
ha segnato il primo gol dei locali, l’arbitro ha fermato più di una
volta gli attaccanti del Giarre lanciati in porta; insomma Giarre,
sempre Giarre. Già come se a Fontanarossa fosse arrivata un squadra di
marziani.
Carmelo Pluchino, La Sicilia, 23/11/1969 |
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Presidente:Francesco Trovato |
Allenatore: Vincenzo Di Giulio |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: Marano (8,-), Musumeci I (24,-) |
Difensori: Merola
(25,-), Musumeci II (8,-), Lanza (4,-), Patanè (1,-), Lo Presti (17,-), Cacciola
(28,1),
Zappulla (29,1), Marino (23,1), Li Pira (6,-), Sorbello (2,-), Rotondo
(1,-) |
Mediani: Amore (18,-), Stella
(5,-), Mazzone (28,6), Gualtieri (15,2), Licciardello (1,-), Zummo
(6,-), Aiello (28,4) |
Avanti:Munzone (30,17), Calanna
(29,9), Romeo (2,-), Tomarchio (17,-) |
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1 |
Giarre-Megara Augusta |
4-2 |
0-1 |
2 |
Licata-Giarre |
1-1 |
0-1 |
3 |
Giarre-Vittoria |
0-0 |
0-0 |
4 |
Carlentini-Giarre |
4-2 |
0-0 |
5 |
Giarre-Palazzolo |
0-0 |
0-0 |
6 |
Terranova Gela-Giarre |
2-1 |
0-1 |
7 |
Giarre-Aurora Calatabiano |
4-0 |
2-2 |
8 |
Pollo d'oro Catania-Giarre |
3-5 |
0-1 |
9 |
Giarre-Rosolini |
1-0 |
1-2 |
10 |
Empedoclina-Giarre |
1-0 |
2-0* |
11 |
Giarre-Olimpic Acireale |
1-1 |
1-1 |
12 |
Avola-Giarre |
4-2 |
2-2 |
13 |
Melilli-Giarre |
0-3 |
1-1 |
14 |
Giarre-Sais Ennese |
4-0 |
1-0 |
15 |
Tauromenium-Giarre |
1-0 |
1-4 |
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*sosp. per incidenti al 41'st sul 3-2 per
l'Empedoclina |
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Squadra |
Punti |
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Avola |
49 |
Promosso in Interregionale |
Megara Augusta |
42 |
. |
Emepdoclina |
37 |
. |
Vittoria |
34 |
. |
Giarre |
33 |
. |
Terranova Gela |
32 |
. |
Licata |
31 (-1) |
. |
Olimpic Acireale |
30 |
. |
Palazzolo |
29 |
. |
Melilli |
29 |
. |
Carlentini |
29 |
. |
Rosolini |
28 |
. |
Sais Ennese |
25 |
. |
Tauromenium |
23 |
. |
Aurora Calatab. |
15 (-2) |
Retrocesso in Prima
Categoria |
Pollo d'oro CT |
11 |
Retrocesso in Prima Categoria |
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Uno schieramento del
Giarre
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Sezioni |
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C'è fermento nuovo nel calcio
giarrese: in estate, la dirigenza dà il ben servito al mister
Flumini - che si accasa a Carlentini e con i siracusani
consumerà una amara vendetta - e, dall'Avola, richiama in panchina
Enzo Di Giulio, strappato alla concorrenza della Folgore S.Agata. I mobilieri Francesco ed Isidoro Trovato, che pretendono
"una squadra da primato", cedono il vecchio capitano
Nuccio Pennisi al
Carlentini, Mollica al Terranova, Spampinato e Strano all'Olimpic.
Partito anche il centravanti Maugeri (va al Caltagirone), le chiavi dell'attacco
vengono consegnate al promettente Antonino Calanna prelevato
dal Lodi (D). Dal Fiumefreddo si
pescano Stella ed Aiello. L'undici giallo-blu, trascinato dalle prodezze del trio d'attacco (Munzone, con 17 reti, è il
marcatore principe, Mazzone segna reti al volo, di punizione e direttamente
dal corner) sfodera una delle più belle prestazioni del Giarre in
Promozione. Anche se non lotta mai per il primo posto in graduatoria - salvo
che nelle battute iniziali del torneo -, il
Giarre è sempre in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario e per
la prima volta dopo tanti anni gioca per vincere anche in
trasferta.
Partiti con la roboante vittoria sul Megara ("Un Giarre pieno di inaspettate
risorse", scrivono i giornali), i gialli sono raggiunti
all'ultimo minuto a Licata, dopo aver fallito un rigore; cedono al Carlentini
soltanto nel recupero (tre espulsi tra i giarresi ed un rigore
sfavorevole all'ultimo minuto) e,
di misura, con il Terranova, dopo le due espulsioni decretate dal sig.
Rosario Lo Bello di Siracusa. Al 7° turno giunge il riscatto nel derby sentitissimo con l'Aurora. Dopo la scoppiettante vittoria a Catania
("Una squadra di marziani") ed il
successo sul Rosolini, il Giarre perde con l'Empedoclina (10°turno) con la quale rivaleggia a lungo per la piazza d'onore. Superati dall'inattesa capolista Avola
- tutti si aspettavano il Megara -, i
giarresi si fanno di nuovo sotto con due vittorie consecutive. Al giro di
boa due sconfitte di fila ed una lunga serie di pareggi frenano la rincorsa.
Al 25° turno, complice la sconfitta a domicilio ad opera dell'Empedoclina
palesemente favorita dal direttore di gara (che rimarrà sotto assedio negli
spogliatoi per alcune ore dopo aver scatenato la rabbia dei tifosi per aver
negato due reti regolari), il Giarre abbandona
ogni velleità di agguantare un secondo posto che potrebbe portare ad un
inatteso ripescaggio. Il torneo si chiude con la roboante quaterna al
Taormina ed un 5° posto finale comunque da incorniciare. Intanto, in occasione del
6°turno, il quotidiano torinese La Stampa traccia un breve ritratto
dell'arbitro Rosario Lo Bello che, nella partita Terranova-Giarre, "segue le orme del padre nell'inflessibile
severità in campo": nel corso della stessa domenica infatti,
Lo Bello senior assegna 2 rigori e decreta 2 espulsioni
in Napoli-Juventus, mentre Lo Bello junior decreta 3
espulsioni (Lo Presti e Li Pira del Giarre). |
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