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1994-95 |
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Campionato Regionale di Eccellenza (gir. B) 1994-95
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Posizione finale: 2/18 |
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Punti: 50 |
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Partite vinte: 22 |
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Partite pareggiate: 6 |
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Partite perse: 6 |
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Reti fatte: 59 |
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Reti subite: 19 |
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Il nuovo logo dell'A.S. Giarre Calcio |
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Nonostante la
sconfitta, è stata festa grande al "Gesialo Greco" per il ritorno del
Caltagirone, dopo una assenza di cinque anni, nel Campionato Nazionale
Dilettanti. Contro i giallo-blu di Giarre l'undici di Nicola Dolce ci
teneva a fare bella figura nella partita di congedo dal proprio
pubblico, ma la squadra neo promossa nella categoria superiore, da
quando ha ottenuto la matematica certezza della promozione, ha accusato
un calo psicofisico notevole. (...) Per il Giarre, che ha restituito pan
per focaccia quanto subito nella partita d'andata, questo successo
ottenuto a Caltagirone, nell'ultimo atto di questo campionato
costituisce invece un buon viatico per gli spareggi che l'undici di Josè
Sorbello dovrà affrontare nelle prossime settimane per tentare di
guadagnarsi un posto nel CND.
Aldo Montemagno, La
Gazzetta del Sud
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Presidente: Salvo Di Bella |
DT: Mario Marino |
Allenatore: Josè Sorbello |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: De Clò (33,-), Magrì (3,-), Brillante (13,-), Donato
(8,-) |
Difensori: Galvagna (28,1), Sapuppo (25,1), Biviano (31,1),
Greco (23,-), Platania (33,1), Carta (24,1), Cannizzaro (12,1), Grasso
(7,-) |
Centrocampisti: Privitera (21,1), Perrone (33,10),
Russo (32,2), Romana (1,-), Torre (31,5), Scaletta (2,-), Vicino (2,-),
Raciti (1,-) |
Attaccanti: Ragusa (25,6), Rinati (23,8), Di Gregorio (34,21) |
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1 |
Scicli-Giarre |
1-2 |
0-3 |
2 |
Giarre-Peloro Messina |
2-1 |
0-0 |
3 |
Trecastagni-Giarre |
1-3 |
0-5 |
4 |
Giarre-Taormina |
0-1 |
1-2 |
5 |
Giarre-Sant’Agata |
2-0 |
1-1 |
6 |
Paternò-Giarre |
0-3 |
1-2 |
7 |
Giarre-Messina |
2-0 |
1-0 |
8 |
Aci S.Antonio-Giarre |
0-1 |
1-4 |
9 |
Giarre-Vittoria |
0-1 |
1-0 |
10 |
Lipari-Giarre |
0-4 |
1-1 |
11 |
Giarre-Patti |
0-0 |
0-0 |
12 |
Viagrande-Giarre |
0-0 |
1-1 |
13 |
Giarre-Riposto |
1-0 |
3-1 |
14 |
Orlandina-Giarre |
1-0 |
0-2 |
15 |
Giarre-Misterbianco |
6-1 |
0-1 |
16 |
Palestro Catania-Giarre |
1-3 |
0-3 |
17 |
Giarre-Caltagirone |
0-2 |
2-0 |
Spareggio |
Giarre-Sancataldese |
1-1 |
1-2 |
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Caltagirone |
51 |
Promosso in D |
Giarre |
49 |
Ammesso ai play-off |
Vittoria |
44 |
. |
Peloro Messina |
40 |
. |
Sant'Agata |
39 |
. |
Viagrande |
37 |
. |
Patti |
37 |
. |
Messina |
36 |
. |
Aci S.Antonio |
33 |
. |
Paternò |
33 |
. |
Orlandina |
33 |
. |
Taormina |
31 |
. |
Misterbianco |
31 |
. |
Trecastagni |
29 |
.. |
Palestro Catania |
29 |
.. |
Lipari |
29 |
Retrocesso in
Promozione |
Scicli |
15 |
Retrocesso in
Promozione |
Riposto |
15 |
Retrocesso in
Promozione |
Uno schieramento del
Giarre
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Sezioni |
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Sparito dal calcio che conta, il Giarre viene salvato da un
provvedimento straordinario del presidente della FIGC
Matarrese che consente alla nuova società di iscriversi in
Eccellenza. La squadra allestita in fretta (durante un'estate rovente non solo per il caldo) dalla triade Di Bella, Marino, Sorbello non fa in tempo ad iscriversi per la coppa dilettanti, ma è pronta
per un campionato di Eccellenza da condurre al vertice. Dal vecchio Giarre
arrivano l'esperto Armando Biviano (reduce da una stagione da esiliato a Marsala) ed
il giovane Galvagna; altri elementi di spicco di una rosa
davvero notevole sono il portiere De Clò, cresciuto nella Reggina con la
quale ha anche esordito in C, il fantasista Luca Di Gregorio
(cresciuto nelle giovanili del Napoli) la
precedente stagione al Catania dei Massimino in Eccellenza, i
difensori Carta (Viagrande), Platania (N.Igea), Greco (J.Gela),
Cannizzaro (Acireale), i centrocampisti Russo (Akragas),
Scaletta (Paolana), Perrone (Limina), Privitera (Messina) e la punte Rinati
(Aci S.Antonio) e Ragusa (Trecastagni). A novembre arriva
anche il terzino Spauppo (Vigor Lamezia) per sostituire
l'infortunato Scaletta.
Sfuggono, però, all'ultimo momento gli ingaggi del bomber Di
Stefano (arriverà comunque la stagione successiva) e della
punta Venticinque che snobba il Giarre preferendo il Messina. L'11 affidato alla
conduzione tecnica di Josè Sorbello alterna strisce di vittorie consecutive
a tonfi clamorosi che accentuano il distacco dal Caltagirone capolista. La
sconfitta casalinga contro i rivali, giunta al 17° turno, aumenta il
divario. Nel girone di ritorno il Giarre è protagonista di una clamorosa rimonta che, conclusasi con la
bella vittoria di Caltagirone, apre la strada ai playoff promozione. Il Giarre
affronta la Sancataldese, reduce a sua volta dallo spareggio con il Licata,
e, dopo aver pareggiato in casa (rete di Platania), perde, a tempo
abbondantemente scaduto, al Mazzola (rete ancora di Platania). La Sancataldese,trascinata
dall'ex del Torino Lirio Torregrossa,
battendo l'Iglesias (1-1 in Sardegna ed 1-0 in casa) viene poi promossa nel
CND. Da ricordare la meravigliosa accoglienza offerta dai nisseni: nasce un
gemellaggio destinato a durare. Al Giarre non rimane che
almanaccare il ricordo di una imperforabile difesa: soltanto
19 reti subite contro le 31 del Caltagirone. |
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