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1995-96 |
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Campionato Regionale di Eccellenza (gir. B) 1995-96
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Posizione finale: 3/18 |
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Punti: 75 |
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Partite vinte: 23 |
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Partite pareggiate: 6 |
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Partite perse: 5 |
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Reti fatte: 57 |
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Reti subite: 12 |
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Il fantasista Di Gregorio |
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C'è attesa per il
fischio d'inizio; il Giarre comincia la stagione davanti al proprio
pubblico. Dopo aver violato il campo di Taormina (1-0 gol di Di Gregorio
su rigore) il club allenato da Maurizio Mazza si gioca la qualificazione
nel match di ritorno (...). E Giarre l'anno passato ha seguito in massa
anche in trasferta il club del cuore che sfiorò il salto di serie, perso
solo agli spareggi con la Sancataldese (...). Il Giarre ha invece quasi
chiuso l'accordo con l'attaccante Riganò, ex Lipari. Riganò, Di Gregorio
e Di Stefano insieme nell'ultima stagione hanno realizzato 70 gol. Roba
da brividi. Il Giarre formerebbe un attacco formidabile.
Giovanni Finocchiaro,
La Sicilia |
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Presidente: Salvo Di Bella |
Allenatore: Maurizio Mazza |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Mancano le presenze di
1 gara (Giarre-Pro Nissa) |
Portieri: De Clò (6,-), Moro (26,-), Brillante (-,-), Amata (3,-) |
Difensori: Biviano (31,1), Platania (30,1), Carta (28,2),
Grasso (31,1), Palumbo (4,-), Cannistraro (1,-) |
Centrocampisti: Privitera (28,4), Sapuppo (26,-),
Galvagna (21,4), Russo (28,-), Scaletta (6,1), Perrone (25,6), Viscuso
(19,1- Leotta (8,-), Ferrara (6-), Castorina (2,-), Raciti (4,-) |
Attaccanti: Torre (7,1), Di Stefano (29,11), Mavilia (12,3),
Torrisi (20,5), Di Gregorio (32,15), Coppa (5,-) |
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1 |
Pro Nissa-Giarre |
2-1 |
1-3 |
2 |
Giarre-Comiso |
3-0 |
0-2 |
3 |
Enna-Giarre |
0-1 |
0-1 |
4 |
Giarre-Taormina |
2-0 |
1-0 |
5 |
Giarre-Modica |
3-0 |
1-0 |
6 |
Viagrande-Giarre |
1-1 |
0-0 |
7 |
Giarre-Paternò |
0-0 |
1-1 |
8 |
Leonzio-Giarre |
0-1 |
0-1 |
9 |
Giarre-Palestro Catania |
4-0 |
1-0 |
10 |
Vittoria-Giarre |
1-0 |
0-0 |
11 |
Giarre-Messina |
3-1 |
0-1 |
12 |
Catenanuovese-Giarre |
0-1 |
0-8 |
13 |
Giarre-Aci S.Antonio |
1-0 |
1-0 |
14 |
Belpasso-Giarre |
0-0 |
0-3 |
15 |
Giarre-Trecastagni |
4-0 |
1-0 |
16 |
Misterbianco-Giarre |
0-1 |
0-4 |
17 |
Giarre-Peloro Messina |
4-0 |
1-2 |
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Squadra |
Punti |
. |
Peloro Messina |
77 |
Promosso in D dopo
spareggio |
Vittoria |
77 |
Ammesso ai play-off |
Giarre |
75 |
. |
Viagrande |
61 |
. |
Leonzio |
57 |
. |
Enna |
53 |
. |
Comiso |
50 |
. |
Messina |
48 |
. |
Modica |
44 |
. |
Paternò |
42 |
. |
Trecastagni |
41 |
. |
Catenanuova |
40 |
. |
Pro Nissa |
40 |
. |
Belpasso |
38 |
.. |
Aci S.Antonio |
38 |
.. |
Palestro Catania |
26 |
Retrocesso in
Promozione |
Taormina |
15 (-2) |
Retrocesso in
Promozione |
Misterbianco |
4 |
Retrocesso in
Promozione |
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32i |
Taormina-Giarre |
0-1 |
1-4 |
16i |
Fondachelli-giarre |
1-1 |
0-8 |
8i |
Bronte-Giarre |
2-2 |
0-4 |
4i |
Villabate-Giarre |
0-0 |
0-1 |
semifinali |
Giarre-Messina |
1-0 |
0-2 |
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Uno schieramento del
Giarre
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Sezioni |
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La squadra che aveva
ben figurato l'anno precedente viene arricchita da alcuni giocatori di
valore (tra questi spicca il marcatore principe del precedente campionato, Di
Stefano, autore di ben 28 segnature con il Caltagirone e l'anziano portiere
Moro, già del Siracusa in C1 e del Licata in C2) ed affidata all'emergente Maurizio Mazza,
reduce dalla vittoria del girone A dell'Eccellenza con la Nissa e già
portiere del Paternò e del Ragusa negli anni '70. La stagione
inizia, però, con una sorprendente sconfitta a Pian del Lago
(la Pro Nissa lotterà per salvarsi); poi 8 risultati utili
consecutivi proiettano il Giarre ai vertici della graduatoria,
ma la sconfitta patita contro il Vittoria di Loreno Cassia
ricaccia i giallo-blu al secondo posto. I ragazzi di Mazza,
che sciorinano un gioco entusiasmante applicando un 4-4-2 di
maniera, inanellano un successo dietro l'altro lottando punto
su punto con il Vittoria. Al 17° turno giunge la netta
affermazione sulla Peloro con un poker del tanto atteso
Roberto Di Stefano che, fino a quel momento aveva deluso le
aspettative della società. Il Giarre si laurea campione
d'inverno con 39 punti, uno in più del forte Vittoria. Seguono 18 risultati positivi, sino
alla difficile trasferta con il Messina, che tra l'altro
elimina i giallo-blu dalla Coppa. La sconfitta regala una
piccola fuga al Vittoria, ma le 5 vittorie consecutive
che seguono - tra queste lo straripante 8-0 alla Catenanuovese
- consegnano nuovamente la testa della classifica al Giarre.
Alla 33a i giallo-blu conducono con una lunghezza di vantaggio sui bianco-rossi e
sulla sorprendente Peloro che, distaccata di 8 lunghezze al termine del
girone d'andata, inanella una incredibile e chiacchierata
striscia di successi consecutivi. Nell'ultima drammatica giornata il Giarre si reca
al Celeste per sfidare proprio la Peloro, mentre il Vittoria gioca a
Furci contro il Messina. Il 26 aprile 1996, in diretta Tv e
con oltre 2.500 tifosi al seguito, i giallo-blu si battono da
leoni passando in vantaggio con il solito Platania al 42'. Al
62', però, arriva il pareggio di Messina e, al 94', la doccia
fredda di Salpietro. Il Giarre perde
di rimonta al Celeste, ancora una volta a tempo abbondantemente scaduto, regalando ai peloritani la possibilità di uno spareggio con il Vittoria.
Il campionato verrà vinto proprio dalla Peloro che nel giro di
pochi anni scalerà tutte le serie calcistiche sino alla A. Al
Giarre non rimane altro che registrare negli almanacchi i 75 punti, frutto di 23 vittorie, e
l'imbattibilità interna. Al Comunale soltanto il Messina e la Pro Nissa
riescono a segnare una rete: per tutti gli altri la porta di
Moro è una saracinesca. |
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