La media-primato finale è
risultata +1; il quoziente reti 2,2.
Il riposto si è valso, nel
corso del campionato, di 16 giocatori che citeremo in ordine di presenza:
Bonanno (26
presenze). Terzino centrale. Ha stentato ad assuefarsi alla tattica
sistemista, ma come difensore <<spazzatutto>> si è rivelato un colosso.
Tomaselli (26
presenzze). Oltre alla soddisfazione di vincere il campionato, il Riposto ha
avuto quella di lanciare questo promettentissimo portiere, appena ventenne.
Tomaselli si è imposto all’attenzione dei tecnici per le sue eccezionali
doti che gli apriranno certamente la via a un brillante avvenire. Ha parato
tre rigori.
Miceli (25 presenze
- 3 reti). Interno sinistro. Prezioso l’apporto dato alla squadra da questo
classico giocatore che ha accoppiato alle risorse dell’esperienza una chiara
visione di gioco.
Spoto (25 presenze -
1 rete). Ha degnamente completato la retroguardia ripostesi, fornendo un
rendimento costantemente alto per tutta la durata del campionato. Una
sicurezza.
Bonsignore (24
presenze - 5 reti). Mediano destro. Dopo un girone d’andata piuttosto opaco,
ha sfoderato un ritorno da campione, distinguendosi come trascinatore della
squadra, rifornitore dell’attacco ed anche tiratore.
Lombardo I
(24 presenze). Partito come ala destra, non ha disputato che due o tre mezze
partite nel suo ruolo, poiché, per sostituire l’infortunato Lembo, ha
finito, dopo quattro partite giocate da mediano, con lo stabilizzarsi a
terzino destro. La sua classe gli ha, tuttavia, permesso di brillare anche
nel nuovo ruolo. Può essere classificato come il giocatore più redditizio.
Marotta (24 presenze
-5 reti). Ala destra e centravanti. Giocatore quanto mai estroso ed
estemporaneo, che è valso a ravvivare l’intera azione dell’attacco ripostese.
Lombardo II (22
presenze - 18 reti). Centravanti. Tiratore scelto della squadra, dotato di
uno spiccato senso della rete. Terminò il girone d’andata in testa alla
graduatoria dei marcatori.
Rodilosso (20
presenze - 4 reti). Mediano sinistro. Classico mediano, atleta
generosissimo, dotato di un gran gioco di testa.
Salines (20 presenze
- 3 reti). Interno destro e capitano. Coordinatore del gioco della squadre
ed infaticabile nel lavoro di spola. Il suo contributo è risultato, in
effetti, più notevole di quanto possa essere sembrato.
Corrao (15 presenze
- 7 reti). Ala sinistra. Pur senza brillare per qualità tecniche, questo
serio e modesto atleta si è rivelato tuttavia utilissimo.
Seguono: con 10 presenze e
3 reti, Baldari, tecnicamente uno dei migliori, tenuto fermo da
diversi incidenti; con 9 presenze ed una rete, Lembo, anche lui
sfortunato mentre doveva essere titolare; De Felice, con 8
gettoni di presenza; Pistorino, con 7 e 2 reti, Bonina con 2
presenze.
Da ricordare, anche il
valoroso allenatore Falcinelli che ha guidato con esperta mano la
squadra alla vittoria: ricordiamo pure i due precedenti allenatori
Moschella e Di Giulio, in special modo quest’ultimo che tanto
merito ebbe nella formazione della squadra.
Non possiamo chiudere
questa rassegna senza porre in risalto l’opera appassionata ed efficace del
presidente, cav. Andrea Russo, del quale nessun elogio sarà
sufficiente a rendere il giusto merito. Questo gli sportivi ripostesi non lo
dovranno dimenticare.
Stefano Nicotra, La
Sicilia 16-VI-1951