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Leggende
giallo-blu |
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21 Marzo 2004, ore 17:06
Una stagione davvero monstre quella del
Giarre, conclusasi con la promozione raggiunta matematicamente con tre
giornate d’anticipo il 21 marzo. Più di un intero mese rispetto alla fine
del torneo (25 aprile).
I giallo-blu, guidati dal Mister Carlo Breve,
hanno surclassato le rivali distaccandole di più di 10 lunghezze. Il Comiso,
giunto secondo, ha accumulato ben 13 punti di ritardo, l’Acicatena (terzo)
16, le quarte in classifica addirittura 21. Il distacco tra la prima e
l’ultima (il derelitto Belpasso) è stato abissale: 51 punti (uno in meno di
quelli messi insieme dall’Acicatena!).
Statisticamente, il segreto del successo dei
giarresi deve essere cercato nel girone d’andata condotto in maniera
esemplare. Il Giarre, andato in fuga alla nona giornata (dopo la
spettacolare rimonta nella gara interna con il Comiso), ha incrementato il
vantaggio sulle inseguitrici fino a giungere al massimo di più 13 alla
settima ed alla decima di ritorno.
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(c) Giarrestory |
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Il girone d’andata è stato dominato con 11
vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta, giunta alla quarta giornata
contro lo Sporting Mascalucia. Trenta le reti segnate, soltanto undici
quelle subite. Nessuna sconfitta in casa (5 vittorie e 2 pareggi) e ben sei
vittorie in trasferta (un pareggio e una sconfitta). Impossibile per le
concorrenti reggere questo passo per 15 partite.
Il girone di ritorno ha fruttato meno punti
(32 contro i 36 dell’andata), ma il Giarre ha mantenuto un’andatura regolare
ed ha sfruttato tutti gli errori delle rivali per guadagnare vantaggio.
Strano, ma vero, anche al ritorno sono state realizzate 30 reti e 11 sono
state quelle subite nelle 15 partite che hanno prodotto 9 vittorie (contro
le 11 dell’andata), 5 pareggi ed una sconfitta.
Un altro punto di forza è stato, senza dubbio
il fattore campo: complessivamente il Giarre ha totalizzato 68 punti, dei
quali 39 in casa e 29 in trasferta. Tra le mura amiche non è arrivata
neanche una sconfitta e sono state totalizzate 12 vittorie e solo 3 pareggi
(Acicatena, Tortorici e Scordia). Trentotto le reti messe a segno e 11
quelle subite.
Questa stagione fa il paio, relativamente
alle partite casalinghe, con il campionato 1995-96. La compagine giarrese,
allora guidata da mister Mazza, realizzò 14 vittorie, 3 pareggi e nessuna
sconfitta nelle 17 partite disputate tra le mura amiche. 44 i goal fatti e
solo 2 subiti. In tutto il campionato, solo la Pro Nissa ed il Messina
riuscirono a perforare la rete del portiere Moro (quasi 650 minuti senza
subire reti in casa, dalla diciottesima fino alla trentaquattresima).
Le due sconfitte, invece, sono giunte in
trasferta (contro lo Sporting Mascalucia e l’Orlandina curiosamente
classificatesi entrambe al quarto posto), assieme a 8 vittorie e 5 pareggi,
con 22 reti fatte e 11 subite.
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(c) Giarrestory |
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Indiscutibile anche il contributo apportato
dall’attacco giallo-blu. 60 le reti segnate: media di due ad incontro (2.5
per le partite in casa 1.46 per quelle in trasferta). Per quattordici
partite consecutive il Giarre ha segnato almeno una rete (nell’87% delle
gare il Giarre ha realizzato una marcatura), solo in quattro occasioni la
porta avversaria non è stata violata. L’unica squadra a non subire neanche
una rete dal Giarre è stato il coriaceo Tortorici che ha impattato per 0-0
entrambi i match.
Solo in quattro occasioni la difesa non ha
subito alcuna rete. La media goal passivi è stata complessivamente di 0.73 a
partita.
21 i risultati utili consecutivi: dalla
quinta alla venticinquesima.
Per finire, ecco alcune curiosità
statistiche. Nel girone di andata il Giarre ha subito 7 reti in casa e 4 in
trasferta. Nel girone di ritorno queste cifre si sono invertite: 4 in casa e
7 in trasferta. I goal fatti e subiti sono stati equamente suddivisi tra
andata e ritorno: 30 e 11 in entrambe le occasioni. Quando si dice la
perfezione…
La partenza del Giarre è stata roboante: 12
reti messe a segno nelle prime tre giornate (media di 4 a partita). Per
metterne assieme altre 12 si è dovuto aspettare quasi tutto il girone di
andata, fino alla tredicesima, cioè altre 9 partite.
Altra stranezza in fatto di numeri: questa
stagione 2003-04 è molto simile alla 1983-84. Vent’anni fa i ragazzi di
mister Trimarchi conquistarono il CID con 18 vittorie, 10 pareggi e 2
sconfitte: Breve ha trasformato due pareggi in vittorie. 54 (contro le 60 di
oggi) le reti segnate, mentre 24 (contro le 22) quelle subite. In quell’occasione
(28 maggio 1984) però la promozione giunse all’ultima giornata ed in maniera
un po’ fortunosa con la rete di Bambara che all’88 minuto trafiggeva
l’indeciso portiere del Vittoria.
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(c) Giarrestory |
Giarre, stadio Comunale, 21 marzo 2004 Ore 17:06. Si conclude
Giarre-Palazzolo. I giallo-blu sono promossi in Serie D. |
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Presenze e reti dei protagonisti della promozione in Serie D |
Modica
Luca |
P |
12 |
0 |
La Guzza
Geraldo |
D |
17 |
0 |
Aiello
Giovanni |
C |
31 |
2 |
De Lisi
Massimo |
C |
20 |
1 |
Granata
Filadelfo |
P |
28 |
0 |
Cascio
Giuseppe |
D |
14 |
0 |
Mondello
Giacomo |
C |
21 |
1 |
Montalto
Cosimo |
A |
33 |
4 |
Falzone
Roberto |
P |
- |
- |
Curcuruto
Alessandro |
D |
13 |
0 |
Marchese
Vincenzo |
C |
17 |
5 |
Conte
Roberto |
A |
21 |
3 |
Anastasi
Maurizio |
D |
26 |
0 |
Sciacca
Giulio |
D |
- |
- |
Capobianco
Andrea |
C |
27 |
2 |
Cannistraci
Antonio |
A |
32 |
22 |
Garozzo
Gaetano |
D |
10 |
0 |
Cicoria
Diego |
D |
2 |
0 |
Ciaramitaro
Giuseppe |
C |
25 |
0 |
Scudieri
Fabio |
A |
28 |
3 |
Puglisi
Massimo |
D |
28 |
1 |
Amoroso
Alberto |
D |
22 |
0 |
Torre
Santo |
A |
22 |
10 |
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Bartoluccio
Giacomo |
D |
14 |
0 |
Bongiorno
Stefano |
D |
16 |
1 |
Russo
Rosario |
C |
32 |
0 |
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.
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