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1983-84 |
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Campionato di Promozione Regionale (gir. B) 1983-84
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Posizione finale: 1/18 |
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Punti: 45 |
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Partite vinte: 17 |
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Partite pareggiate: 11 |
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Partite perse: 2 |
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Reti fatte: 54 |
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Reti subite: 24 |
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Lo scorso anno Giarre,
la Giarre quotidianamente e freneticamente assorta nel suo terziario
rampante fatto di commerci e artigianato oltre che di un'illusoria e
sempiterna vocazione turistica mai sviluppata, si fermò a festeggiare i
protagonisti di una stagione sportiva forse irripetibile per i colori
cittadini: fu l'anno del balzo in avanti di calcio, basket e pallavolo.
Tutte insieme promosse, come mai prima era accaduto. E Giarre ci prese
gusto (...). Il Giarre società ha mostrato sotto il regno illuminato di
Nello Guglielmino di poter compiere un balzo di qualità impossibile e
mai realizzato prima, dimostrato peraltro, con la recente trasformazione
della SS Giarre in società per azioni, di non volersi fermare e di voler
darsi un assetto ancora più solido ed ambizioso. E, perchè no, tentare
magari un nuovo salto: è vero o non è vero che "non c'è due senza tre"?
Gerardo Marrone, Guida
alla Cronoscalata Giarre-Montesalice-Milo, 1984 |
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Presidente: Sebastiano Guglielmino |
Allenatore: Nicola Trimarchi |
Allenatore in seconda: Mario Marino |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: D'Agata (20,-), Pappalardo (10,-) |
Difensori: Biviano (28,2), Lo Certo (26,1), Marino (28,-), Leotta
(22,-), Argento (4,-), Quattrocchi (2,-) |
Centrocampisti: Castorina (27,-), De Maria (29,1), Muscolino (4,-), Cannaò
(30,1), Bambara (29,2), Longo (26,2), Patti (4,-), Catania (3,-), Aricò
(27,8), |
Attaccanti: Verona (30,17), Franzoni (25,19), Dovara (1,-), Acquino (1,-) |
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1 |
Giarre-Megara Augusta |
2-0 |
0-0 |
2 |
Modica-Giarre |
0-0 |
1-1 |
3 |
Giarre-Pozzallo |
2-2 |
2-1 |
4 |
Rosolini-Giarre |
1-1 |
0-4 |
5 |
Giarre-Orlandina |
1-0 |
0-2 |
6 |
Giardini Naxos-Giarre |
1-1 |
1-2 |
7 |
Giarre-Ramacca |
2-0 |
2-0 |
8 |
Pattese-Giarre |
2-1 |
1-6 |
9 |
Giarre-Leonzio |
4-1 |
2-1 |
10 |
Scicli-Giarre |
0-0 |
2-2 |
11 |
Giarre-Bronte |
3-0 |
1-1 |
12 |
Avola-Giarre |
1-1 |
1-4 |
13 |
Giarre-S.Agata |
3-2 |
3-2 |
14 |
Francavilla-Giarre |
0-1 |
1-1 |
15 |
Giarre-Vittoria |
1-0 |
1-0 |
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Squadra |
Punti |
. |
Giarre |
45 |
Promosso in Interregionale |
Scicli |
44 |
Ripescato in Interregionale |
Orlandina |
40 |
. |
Modica |
36 |
. |
Sant’Agata |
34 |
. |
Vittoria |
34 |
. |
Giardini Naxos |
32 |
. |
Pozzallo |
32 |
. |
Leonzio |
31 |
. |
Ramacca |
25 |
. |
Rosolini |
24 |
. |
Bronte |
23 |
. |
Francavilla |
23 |
. |
Megara Augusta |
23 |
Retrocesso in Prima Categoria |
Avola |
20 |
Retrocesso in Prima Categoria |
Pattese |
14 |
Retrocesso in Prima Categoria |
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1° turno |
Giarre-Francavilla |
3-0 |
2-0 |
2° turno |
? |
? |
? |
3° turno |
Scicli-Giarre |
2-2 |
0-3 |
64i |
Giarre-Montescaglioso (MT) |
5-1 |
0-2 |
32i |
Giarre-Sangiuseppese |
1-0 |
0-3 |
Uno schieramento del
Giarre
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Sezioni |
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La coppia d'oro Franzoni-Verona guida il
Giarre di Trimarchi (chiamato dal Villafranca, squadra rivelazione delle
ultime stagioni e già al Messina in C2, per brevi spezzoni nel
biennio 78-80) nella difficile lotta contro lo Scicli.
Trentasei sono le reti
messe a segno dal duo, ma non sarebbero state sufficienti a garantire la
promozione se un tiro maligno di Bambara non avesse sorpreso il portiere del
Vittoria permettendo ai giallo-blu di violare all'88esimo minuto il campo
ragusano. La stagione 83-84 è forse la più emozionante della storia del
Giarre, non soltanto perché si conclude con la seconda promozione
consecutiva che proietta i giallo-blu in una serie in cui non
erano mai stati prima, ma perché il campionato è una altalena
di emozioni e tutto si decide all'ultimo minuto. Trascinato
dalla coppia Franzoni-Verona, il Giarre si affida ai
fedelissimi che Trimarchi porta con sé dal Villafranca: Aricò,
Cannaò e soprattutto il diciassettenne Armando Biviano,
terzino eoliano che rimarrà in giallo-blu per 11 stagioni. In
campionato è inizialmente una lotta a quattro. Al 9°turno
Orlandina, Scicli e Modica precedono di un punto il Giarre. Presa la testa della classifica al 13° turno (3-2 al cardiopalmo
sul S.Agata) in condominio con Modica e Orlandina, al 19°, surclassando per
4-0 il Rosolini, il Giarre rimane per la prima volta da solo
in testa. Al 20°turno, però,
la sconfitta di Capo d'Orlando ricaccia indietro i giallo-blu
che vengono scavalcati proprio dall'Orlandina e dal Modica. Il
Giarre passa a fatica col Giardini e riprende la testa con le
due rivali. Al 24° si consuma un dramma: il Giarre perde a
Lentini per 1-0 ma l'aggressione del centrocampista giarrese
Castorina - si apprestava a lasciare il campo dopo
un'espulsione quando viene colpito al volto da un dirigente
della Leonzio - spinge le Lega alla clamorosa decisione di far
ripetere l'incontro. La partita si tiene il 20 maggio 1984 ed
è la svolta della stagione. Il Giarre passa per 2-1 in rimonta e
si presenta per l'ultima giornata con 43 punti contro i 42
dello Scicli. Il menù dell'ultima giornata prevede Megara-Scicli e Vittoria-Giarre. Ad Augusta i cremisi cadono
per 2-0 ma la partita viene sospesa al 77' per una gigantesca
rissa. A Vittoria, invece, Bambara regala un sogno ai giarresi che
pazzi di gioia, al rientro in città, invadono anche la chiesa
di S.Isidoro dove lo sbigottito arcivescovo di Madrid celebrava
la festa del santo. |
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