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2002-03 |
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Campionato Regionale di Eccellenza (gir. B) 2002-03
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Posizione finale: 4/17 |
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Punti: 56 |
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Partite vinte: 14 |
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Partite pareggiate: 14 |
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Partite perse: 4 |
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Reti fatte: 45 |
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Reti subite: 23 |
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Il capitano Massimo
Puglisi |
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Nella semifinale dei
playoff del girone B siciliano di Eccellenza il Giarre batte di misura
il Comiso sul campo neutro di Siracusa e ottiene così il pass per la
finale, dove affronterà l'Adernò. Contro il Comiso i giallo-blu avevano
l'imperativo di vincere per qualificarsi e sono riusciti nell'intento
grazie a un gol di Sisalli al 23° del primo tempo, che ha sancito la
supremazia tecnico-tattica dei giarresi durata per tutto il primo tempo.
Una grande parata del portiere gialloblu Giunta e un po' di fortuna
nell'occasione del palo colpito dall'attaccante camerunense del Comiso
Nguini hanno salvato il risultato e la qualificazione per i gialloblu.
Da segnalare la grande prestazione dei due difensori centrali del
Giarre, Quattrocchi e il capitano Puglisi, che insieme al portiere
Giunta e a La Torre, sono stati sicuramente i migliori in campo tra le
fila giarresi. L'esperto Nunzio La Torre reduce da un infortunio e
ancora in condizioni non perfette ha offerto una prestazione
generosissima a centrocampo e ha tra l'altro dato vita all'azione che ha
portato alla rete decisiva di Sisalli.
Giovanni Tomarchio,
Giarrecalcio.it |
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Presidente: Di Bella-Le Mura |
DS:
Caruso |
Allenatore: Guido De Maria (1-8), Giuseppe Irrera (9-32) |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: Giunta (32,-), Pappalardo (-,-) |
Difensori: Calì (27,-), Acacia (20,2), Quattrocchi
(15,3), Puglisi M. (24,1), La
Causa (13,-), Giuffrida (18,-), Micalizzi (2,-), Pulvirenti (20,-),
Bonanno (6,-) |
Centrocampisti: La Guzza G. (21,1), Tedeschi (30,-), Panepinto
(24,1), Sisalli (15,1), Acciaio (9,-), La Torre (13,2), Vadalà (10,1), Perdichizzi (4,-), Sciacca
(15,2), Romeo (8,-), Iorio (17,-), Spada (4,-), Angelica (10,1) |
Attaccanti: Vescovo (26,14), Di Dio (18,9), Coppa (20,3), Sciuto
(13,2), Adamo (7,-) |
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1 |
Giarre-Tortorici |
1-0 |
2-0 |
2 |
Canicattini-Giarre |
1-1 |
0-2 |
3 |
Giarre-Torregrotta |
2-0 |
1-1 |
4 |
Giarre-Trecastagni |
1-1 |
1-2 |
5 |
Due Torri-Giarre |
1-0 |
0-0 |
6 |
Giarre-Sporting Palagonia |
2-0 |
1-1 |
7 |
Aci S.Antonio-Giarre |
2-2 |
0-2 |
8 |
Giarre-Spadaforese |
0-0 |
2-1 |
9 |
Nissa-Giarre |
1-1 |
0-4 |
10 |
Giarre-Palazzolo |
2-0 |
2-0 |
11 |
Adernò-Giarre |
0-0 |
0-3 |
12 |
Giarre-Comiso |
2-2 |
0-0 |
12 |
Modica-Giarre |
1-0 |
2-3 |
14 |
Atletico Catania-Giarre |
2-2 |
1-2 |
15 |
Giarre-Acicatena |
1-1 |
1-2 |
16 |
Real Messina-Giarre |
1-2 |
0-0 |
playoff |
Comiso-Giarre |
0-1 |
neutro di Siracusa |
playoff |
Adernò-Giarre |
2-2 |
neutro di Lentini |
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Squadra |
Punti |
. |
Modica |
68 |
Promosso in D |
Adernó |
61 |
Promosso in D dopo
spareggi |
Comiso |
59 |
. |
Giarre |
56 |
. |
Nissa |
48 |
. |
Spadaforese |
45 |
. |
Tortorici |
44 |
. |
Canicattini |
42 |
. |
Sporting Palagonia |
42 |
. |
Acicatena |
41 |
. |
Palazzolo |
40 |
. |
Due Torri |
36 |
. |
Aci S.Antonio |
35 |
. |
Torregrotta |
35 |
. |
Real Messina |
32 |
. |
Atletico Catania |
28 |
. |
Trecastagni |
23 |
. |
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16i |
Acicatena-Giarre |
1-0 |
0-2 |
8i |
Giarre-Adernò |
1-0 |
1-2 |
4i |
Giarre-Alcamo |
1-1 |
2-3 |
La rosa del Giarre
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Sezioni |
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Risolti in estate i
problemi societari che sembravano condannare il Giarre ad una fine
amara, il nuovo duo dirigenziale composto dall'ex presidente Salvo di
Bella e dal giovanissimo imprenditore Nico Le Mura, affida la conduzione
tecnica della squadra all'ex giallo-blu Guido de Maria (anche 141
partite ed 11 reti con il Messina nella B e C dei primi anni
'70) e, dopo aver
riconfermato solo quattro giocatori (Vadalà, Acacia, Coppa e Puglisi) fa
incetta di buoni atleti della Serie D e di giovani interessanti. Il
Giarre prende l'esperto portiere Nicola Giunta (già del Messina e della
Peloro) ed il centrocampista Perdichizzi
(ha militato anche in C) dal Milazzo, il difensore La Causa dal
Siracusa, gli attaccanti Adamo dal Modica e Vescovo dal Real Messina.
Quest'ultimo la precedente stagione ha realizzato la bellezza di 34 reti
tra campionato e Coppa. Il ritiro di Zafferana e le prime apparizioni in
Coppa Italia sembrano preludere ad una stagione lodevole, ma una
precocce una crisi di risultati costringe il tecnico giallo-blu alle
dimissioni. É il 6 novembre e il presidente Di Bella, dall'alto della
sua ultradecennale esperienza, decide di affidarsi ad un allenatore
giovane, ma di carattere, quale il messinese Pino Irrera, anche lui ex
calciatore dei tempi d'oro. Irrera ed il ds Caruso decidono di non
stravolgere la rosa, operando il solo innesto di Nunzio Dario Di Dio dal
Delianuova. L'ex acese, che ha giocato anche in B, si rivela una pedina
fondamentale per una rimonta che ha
dell'incredibile. I giallo-blu terminano la regular season al 4° posto, alle spalle di Modica, Adernò
e Comiso. A Siracusa il Giarre supera sorprendentemente il Comiso, ma a
Lentini non c'è nulla da fare contro l'Adernò: occorre una vittoria, il
pareggio non basta. A fine torneo, il Giarre vanta la miglior difesa (23
reti al passivo) ed il minor numero di sconfitte (4). La stagione seguente
può partire da basi solide. A marzo
la Sampdoria di Novellino, in vista della partita di
campionato a Catania si era fermata a Giarre per l'ultimo
allenamento. Così La Repubblica: "Ieri mattina la Sampdoria ha
effettuato la rifinitura sul campo di Giarre, cittadina alle
pendici dell' Etna che aveva conosciuto un' effimera gloria
calcistica agli inizi degli anni Novanta, quando con Gianpiero
Ventura in panchina la squadra locale arrivò a sfiorare la
promozione in serie B per poi ripiombare nel limbo dei
campionati dilettantistici". |
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